Il Binge Eating Disorder, ovvero disturbo da alimentazione incontrollata, si caratterizza principalmente per la presenza di episodi di abbuffate almeno 1 volta a settimana in un periodo di almeno 3 mesi.
Le abbuffate sono caratterizzate dall’assunzione di una quantità di cibo significativamente maggiore di quella che la maggior parte degli individui mangerebbe nello stesso tempo ed in circostanze simili. Inoltre la persona ha la sensazione di non avere controllo sul proprio comportamento.
Spesso alla fine dell’abbuffata, la persona sente un grande senso di colpa o vergogna.
Non tutte le persone che si abbuffano hanno un problema di Binge Eating, tuttavia le dinamiche che mantengono il problema sono spesso le medesime.
Se hai questo problema, è facile che tu sia portata/o a pensare che la tua preoccupazione per il peso, il cibo, il corpo siano dovuti alle abbuffate: cioè devi controllare la fame e quello che mangi perchè altrimenti ti abbuffi. Ma la verità è che ti abbuffi perchè cerchi di controllare la fame e quello che mangi.
A che serve la psicoterapia in questi casi?
La psicoterapia agisce su ciò che mantiene il problema delle abbuffate. Nel mio lavoro mi baso sui protocolli di intervento più recenti e mi avvalgo spesso della collaborazione di una dietista con approccio non prescrittivo.